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Business model canvas di San Valentino

Business model canvas di San Valentino

Conosci il Business Model Canvas? Ecco un’ottima occasione per vedere come si usa e a cosa serve in questa applicazione dedicata… al giorno di San Valentino!

Infatti:

  • sia che tu non abbia mai sentito parlare di Business Model Canvas,
  • sia che, invece, tu lo conosca perfettamente,

questo articolo (semi-serio!) è dedicato a te 🙂

 

Perché proprio San Valentino?

Come da tradizione, il giorno più romantico dell’anno è arrivato: cuori e fiori, cioccolatini e pelouche “la fanno da padroni”, addobbando vetrine e bacheche social. Per cui, mi sono detta, come posso partecipare anch’io (a mio modo, naturalmente)?

Già, perché devo ammetterlo e, finalmente, gridarlo al mondo intero: sono innamorata del Business Model Canvas! Quindi, il giorno migliore per festeggiarlo è proprio quello della festa degli innamorati.

Per cui ne ho realizzato una versione scherzosa e divertente che ti presento oggi, 14 febbraio, per descrivere il modello di business del famoso Cupido.

Lo so che San Valentino è una “bufala commerciale” o un santo originario di Terni, dipende dai punti di vista, ma ti chiedo di stare al gioco: sarà divertente, vedrai 😉

 

E il Business Model Canvas?

Partiamo da un concetto di base: cos’è il business model.

Il business model descrive la logica con la quale un’organizzazione crea, distribuisce e cattura valore.
(Alexander Osterwalder)

In altre parole, il modello di business è l’insieme dei fattori con cui un’organizzazione crea valore per coloro a cui si rivolge con i suoi prodotti e servizi.

E il Business Model Canvas? E’ lo strumento che illustra quali sono questi fattori e come essi sono correlati tra loro.

 

Il business model di Cupido

Ecco, quindi, il Business Model Canvas di San Valentino: 9 blocchi in cui ho sintetizzato in che modo Cupido dispensa (amore e) valore.

business model canvas, san valentino(clicca sulla foto per vederla ingrandita)

 

Per quanto conosca il suo lavoro e abbia “testato” personalmente il suo operato, ecco la mia interpretazione del Business Model Canvas di San Valentino:

  1. segmenti di clientela: in buona sostanza, a chi è utile Cupido? >> Persone romantiche di ogni età
  2. relazioni con i clienti: come interagisce con coloro a cui si rivolge? >> Osserva di nascosto
  3. canali: in che modo entra in contatto con i suoi “clienti”? >> Arco e frecce
  4. proposta di valore: come si rende utile, quale problema risolve? >> Amare e sentirsi amati, Donare amore e speranza, Pace e serenità
  5. attività chiave: cos’è che fa, nello specifico? >> Ascoltare il cuore delle persone, Scagliare le frecce
  6. risorse chiave: in che modo si rende utile? >> Ottima mira, Scorta infinita di frecce
  7. partner chiave: chi lo aiuta? >> Amici (lungimiranti) e conoscenti, Siti e app di incontri, Palestre locali eventi
  8. struttura dei costi: quali sono gli “investimenti” che deve fare? >> Fiori regali e cioccolatini, Vetrine decorate, Film libri e articoli sul tema
  9. flussi di ricavi: cosa ottiene dal suo dispensare amore in ogni dove? >> Fiducia nelle persone, Autenticità e serenità, Riconoscimento (ideale) da parte dei venditori (di fiori, cioccolatini, pelouche e regali)

 

business model canvas, san valentino(clicca sulla foto per vederla ingrandita)

 

Spero questa presentazione del modello di business di Cupido ti abbia divertito, ti abbia strappato un sorriso e, soprattutto, ti abbia mostrato come funziona il Business Model Canvas e come ti può essere utile.

Del resto, San Valentino è oggi, ma l’amore è tutti i giorni 💘

 

Se hai domande o desideri qualche chiarimento, scrivimi pure: risponderti sarà un piacere!

 

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